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ITALIANI NEL MONDO/ COMMEMORATO A WASHINGTON CHARLES J. BONAPARTE FONDATORE DEL FEDERAL BUREAU OF INVESTIGATION

By Pino Cicala

WASHINGTON\ aise\ - Continuando la tradizione iniziata nel 1961, l'Italian Historical Society of America ha commemorato Charles J. Bonaparte, fondatore del Federal Bureau of Investigation, con una cerimonia nella Hall del Dipartimento della Giustizia.

Nel 1961 il fondatore dell'Italian Historical Society of America, John N. La Corte, desideroso di onorare quegli americani di origine italiana che hanno avuto ruoli determinanti nella scoperta, sviluppo e progresso degli Stati Uniti, chiese al Dottor Edward D. Re, all'epoca Capo di un'Agenzia del Governo Federale, di ottenere dall'Attorney General (Procuratore Generale -ndr) Robert F Kennedy l'approvazione di un appropriato monumento per onorare il fondatore dell'FBI, Charles J.Bonaparte, che, approvato, fu dedicato, il 22 giugno 1961.

Da allora tutti gli anni una cerimonia ricorda Charles J. Bonaparte che, nominato nel 1906 Attorney General dal Presidente Theodore Roosevelt, stabilì la sezione investigativa del Ministero della Giustizia che nel 1935 venne ribattezzata col nome di Federal Bureau of Investigations.

Nel 2006 ricorrerà il centenario della nomina di Charles Bonaparte come 46mo Attorney General e sarà la 46ma commemorazione in suo onore.

L'Italian Historical Society si è già mobilitata per preparare una celebrazione straordinaria nell'Auditorium del Ministero della Giustizia che porta il suo nome.

Quest'anno è stato l'avvocato Francesco Isgro, nativo di Messina, Senior Litigation Council, Civil Division, US Department of Justice, a fare gli onori di casa per la 45ma commemorazione, cui hanno partecipato rappresentanti della comunita italiana nonché amici e personale del Ministero delle Giustizia.

Dopo gli Inni Nazionali, l'avvocato Ronald A.Cimino, Chief Criminal Enforcement Section, Tax Division, ha dato il benvenuto ed ha presentato John La Corte Jr, Ph.D, Presidente dell'Italian Historical Society of America, che ha ringraziato i presenti e ricordato il lavoro della Societa fondata dal padre, John N. La Corte .

Dopo il messaggio di saluto dell'Ambasciatore d'Italia, rappresentato dal Primo Consigliere Alberto Galluccio, ha preso la parola il Giudice Capo Emerito Dr. Edward D. Re, che, come nel 1961, è stato l'oratore ufficiale.

Il Giudice Re, ricordando che il contributo degli Italiani d'America non è limitato ai grandi navigatori, ma include tutte le aree, ha voluto ricordare anche Costantino Brumidi di cui ricorre quest'anno il duecentesimo anniversario della nascita ed a cui si deve la decorazione del Campidoglio, e Filippo Mazzei collaboratore di Jefferson.

Ricordando il contributo italiano, il Giudice Re ha voluto anche sottolineare come gli Stati Uniti siano una nazione di immigranti ed una societa pluralistica, alla quale tanti hanno contribuito, ed ha concluso affermando "tutti noi, di qualsiasi razza, religione ed origine nazionale, con la nostra presenza alla cerimonia abbiamo di fatto espresso gratitudine a quanti hanno contribuito a creare la Nazioine Americana". (pino cicala\aise)

Pino Cicala

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